
Risultato
Cifre chiave
in milioni di CHF, percentuale, numero | 2021 | 2022 | Variazione in % | |||||||||
Dati di conto economico | ||||||||||||
Risultato lordo da operazioni su interessi | 2'402 | 2'569 | 7.0 | |||||||||
Risultato da operazioni su commissione e da prestazioni di servizio | 536 | 591 | 10.3 | |||||||||
Ricavi d'esercizio | 3'383 | 3'529 | 4.3 | |||||||||
Costi d'esercizio | 1'895 | 1'972 | 4.1 | |||||||||
Risultato d'esercizio | 1'268 | 1'354 | 6.8 | |||||||||
Utile del Gruppo | 1'069 | 1'182 | 10.6 | |||||||||
Cost Income Ratio (rapporto costi/ricavi) | 56.0% | 55.9% | ||||||||||
Dati di bilancio | ||||||||||||
Totale di bilancio | 284'489 | 280'635 | -1.4 | |||||||||
Prestiti alla clientela | 206'355 | 214'565 | 4.0 | |||||||||
di cui crediti ipotecari | 196'360 | 203'656 | 3.7 | |||||||||
Depositi della clientela | 201'729 | 204'785 | 1.5 | |||||||||
in % dei prestiti alla clientela | 97.8% | 95.4% | ||||||||||
Totale del capitale proprio (senza quote minoritarie) | 19'179 | 20'673 | 7.8 | |||||||||
Fondi propri/liquidità1 | ||||||||||||
Quota CET12 | 20.3% | 18.8% | ||||||||||
Quota dei fondi propri di base (going concern)2 | 21.7% | 18.8% | ||||||||||
Quota TLAC | 23.4% | 24.9% | ||||||||||
Leverage ratio TLAC | 7.4% | 8.2% | ||||||||||
Quota di liquidità (LCR)3 | 185.4% | 168.4% | ||||||||||
Coefficiente di finanziamento (NSFR)4 | 144.9% | 140.9% | ||||||||||
Dati di mercato | ||||||||||||
Quota di mercato nelle operazioni ipotecarie | 17.6% | 17.6% | ||||||||||
Quota di mercato nei depositi della clientela | 14.0% | 14.5% | ||||||||||
Numero di clienti | 3'606'540 | 3'637'706 | 0.9 | |||||||||
Numero di soci | 1'963'593 | 2'001'499 | 1.9 | |||||||||
Patrimonio della clientela | ||||||||||||
Patrimonio della clientela gestito5 | 241'226 | 242'239 | 0.4 | |||||||||
Afflusso netto di patrimonio della clientela gestito | 14'509 | 8'159 | -43.8 | |||||||||
Indici di rischio operazioni di credito | ||||||||||||
Rettifiche di valore per rischi di perdita | 243 | 248 | 2.0 | |||||||||
in % dei prestiti alla clientela | 0.118% | 0.115% | ||||||||||
Rettifiche di valore per perdite attese (prevenzione dei rischi) | 482 | 484 | 0.3 | |||||||||
Risorse | ||||||||||||
Numero di collaboratori | 11'465 | 11'652 | 1.6 | |||||||||
Numero di posti a tempo pieno | 9'729 | 9'901 | 1.8 | |||||||||
Numero di sedi Raiffeisen | 820 | 803 | -2.1 | |||||||||
1 Secondo il regime della rilevanza sistemica. | ||||||||||||
2 A causa dell'adempimento anticipato dei requisiti TLAC 2026 al 31 dicembre 2022 e della conseguente maggiore riclassificazione del capitale CET1 in eccesso, questo valore si riduce al 31 dicembre 2022. In compenso, i requisiti aggregati per i fondi di assorbimento delle perdite supplementari (gone-concern funds) applicabili al 2026 sono già interamente costituiti al 31 dicembre 2022. | ||||||||||||
3 Con la quota di liquidità (LCR – Liquidity-Coverage-Ratio) si determina se un istituto bancario ha sufficienti mezzi liquidi per coprire il fabbisogno di liquidità con fondi propri su un lasso di tempo di 30 giorni in una situazione d'emergenza. L'LCR mette in rapporto i mezzi liquidi disponibili con il deflusso netto atteso. | ||||||||||||
4 L'indice di stabilità della raccolta netta NSFR (Net-Stable-Funding-Ratio) è concepito per assicurare un finanziamento sostenibile e stabile delle operazioni attive e fuori bilancio di un istituto bancario. In particolare, limita il rischio che una banca finanzi le sue operazioni di credito con depositi considerati troppo instabili e a breve termine. | ||||||||||||
5 Il patrimonio della clientela gestito comprende il patrimonio in deposito, impegni risultanti da depositi della clientela e obbligazioni di cassa. Alla voce impegni risultanti da depositi della clientela sono inclusi anche i fondi della clientela che non presentano carattere d'investimento. Non sono invece inclusi: i depositi fiduciari, le relazioni cliente «custody only» (banche terze e clienti istituzionali per i quali Raiffeisen svolge esclusivamente la funzione di banca depositaria) e i patrimoni di investitori istituzionali qualora l'attività sia costituita da investimenti di liquidità o di pronti contro termine. Riclassificazioni tra patrimoni gestiti e patrimoni non iscritti (ad esempio «custody only») sono iscritte come variazione di nuovi fondi netti. |
Ottimo risultato di esercizio
Il Gruppo Raiffeisen ha conseguito un ottimo risultato nel 2022, realizzando un utile di CHF 1.18 miliardi, Tale risultato Raiffeisen lo deve al solido andamento degli affari con la clientela. Nelle operazioni ipotecarie il Gruppo registra una buona crescita. Le attività di previdenza e d’investimento continuano sul percorso di crescita e forniscono un contributo importante alla diversificazione del modello aziendale. I progressi strategici del Gruppo sono evidenti: oggi Raiffeisen è anche una Banca d’investimento.
Il volume ipotecario è aumentato di CHF 7.3 miliardi. In un complesso contesto di mercato, sono affluiti nuovi fondi per un importo pari a CHF 3.9 miliardi nei depositi di previdenza e d’investimento del Gruppo Raiffeisen. Il numero dei depositi di previdenza è aumentato del 17.6 per cento e quello dei mandati di gestione patrimoniale addirittura del 34.4 per cento, dimostrando la grande fiducia dei clienti nei confronti della competenza di Raiffeisen in materia d’investimenti. Sul lato dei ricavi si è riusciti a incrementare tanto le operazioni su interessi quanto le operazioni indifferenti. Oltre al successo nello sviluppo degli affari operativi, il Gruppo ha ampliato la rete cooperativa, affinando così il proprio profilo. Nel 2022 quattro delle originariamente sei succursali di Raiffeisen Svizzera sono diventate Banche cooperative autonome; a inizio 2023 hanno fatto seguito le succursali Zürich e Basel.
Crescita soddisfacente nel core business
Prosegue la costante crescita del volume d’affari. I prestiti alla clientela sono aumentati di CHF 8.2 miliardi (+4.0 per cento), attestandosi a CHF 214.6 miliardi. La crescita dei crediti ipotecari è avvenuta in linea con l’ambizione strategica e nel quadro dello sviluppo del mercato. In un contesto altamente competitivo, il Gruppo Raiffeisen è riuscito a conservare la propria posizione di forza: la quota di mercato si mantiene, con il 17.6 per cento, al livello dell’esercizio precedente.
Per quanto concerne i depositi della clientela, sebbene la crescita sia stata più moderata, continua a mantenersi a un livello elevato. L’incremento è stato di CHF 3.1 miliardi (+1.5 per cento). Nel settore Previdenza & Investimenti, Raiffeisen ha ulteriormente ampliato la gamma dell’offerta orientando tutti i mandati di gestione patrimoniale esistenti verso la sostenibilità. Nello scorso esercizio sono stati aperti circa 7’700 nuovi mandati di gestione patrimoniale (+34.4 per cento). Nei depositi di previdenza l’aumento è pari a circa 21’200 unità (+17.6 per cento) e nei depositi Piano di risparmio in fondi a 9’900 (+11.8 per cento). L’afflusso di nuovi fondi netti nei depositi di previdenza e d’investimento è stato di CHF 3.9 miliardi. Tuttavia, a causa dell’andamento negativo del mercato, i volumi di deposito hanno registrato complessivamente un calo di CHF 4.0 miliardi (–8.8 per cento).
Nello scorso esercizio Raiffeisen ha dato il benvenuto a circa 31’000 nuovi clienti. Anche il numero dei soci è aumentato; per la prima volta, il Gruppo Raiffeisen conta oltre due milioni di soci. Circa un quarto degli adulti residenti in Svizzera è quindi comproprietario di una Banca Raiffeisen. Molte quote sono state sottoscritte soprattutto nelle aree urbane e a seguito dell’indipendenza delle succursali. Oltre 47’000 persone hanno sottoscritto una o più quote delle sei nuove Banche Raiffeisen.
Redditività operativa costante
La redditività operativa è assolutamente soddisfacente. Nella principale fonte di ricavi, ovvero le operazioni su interessi, l’incremento è leggermente superiore all’andamento dell’esercizio precedente. Il risultato netto da operazioni su interessi è aumentato di CHF 135.8 milioni (+5.6 per cento) a 2.5 miliardi. L’inversione dei tassi, avviata lo scorso anno dalla Banca nazionale svizzera (BNS), e gli aumenti degli interessi stanno agendo solo lentamente sulle operazioni attive. Quasi l’80 per cento delle ipoteche ha durata fissa e il vincolo d’interesse medio è di oltre tre anni. Per la prima volta dopo anni, il margine d’interesse è leggermente aumentato allo 0.92 per cento (esercizio precedente: 0.89 per cento). Il mercato è piuttosto conteso, per cui anche nei trimestri successivi Raiffeisen si muoverà in un contesto di mercato impegnativo.
I proventi nelle operazioni indifferenti hanno nuovamente registrato un andamento positivo. Il risultato da operazioni su commissione e da prestazioni di servizio, con un’ulteriore forte crescita di CHF 55.3 milioni (+10.3 per cento), si attesta ora a CHF 591.4 milioni. Anche il risultato da attività di negoziazione è cresciuto a CHF 254.3 milioni con un incremento di CHF 9.7 milioni (+4.0 per cento). Grazie a questo andamento, la base reddituale del Gruppo si è ulteriormente diversificata. La quota delle operazioni indifferenti nei ricavi netti è cresciuta dal 23.1 per cento dell’esercizio precedente al 24.0 per cento. Gli altri risultati ordinari sono stati inferiori di CHF 55.1 milioni (-29.2 per cento) rispetto all’esercizio precedente, in cui era presente un effetto una tantum dovuto all’alienazione di immobilizzazioni finanziarie. Complessivamente i ricavi netti, grazie alla solidità del business operativo, risultano decisamente superiori all’esercizio precedente con una crescita di CHF 145.6 milioni (+4.3 per cento) a CHF 3.5 miliardi.
Raiffeisen ha nuovamente dato prova della propria forza operativa, registrando un ottimo risultato.
Aumento dei costi in linea con le aspettative
Nonostante i maggiori costi, gli elevati aumenti dei proventi portano a un leggero miglioramento del Cost Income Ratio dal 56.0 per cento della fine dell’esercizio precedente al 55.9 per cento. Il Cost Income Ratio si colloca quindi a un ottimo livello e la produttività del Gruppo continua a essere elevata. Le rettifiche di valore su partecipazioni e gli ammortamenti su immobilizzazioni materiali e valori immateriali sono stati decisamente inferiori rispetto al periodo dell’esercizio precedente; le variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore e perdite sono leggermente cresciute. Con CHF 1.35 miliardi, il risultato d’esercizio 2022 è stato di CHF 85.9 milioni (+6.8 per cento) più elevato rispetto all’esercizio precedente.
55.9%
Questo Cost Income Ratio è un valore molto buono per una Banca come Raiffeisen.
Rafforzamento ulteriore della base di capitale e completamento della
costituzione di fondi in grado di assorbire le perdite
Ottima capitalizzazione per il Gruppo Raiffeisen. Con una quota TLAC del 24.9 per cento, Raiffeisen soddisfa i requisiti ponderati per il rischio del 20.2 per cento (requisiti sulla base della pianificazione d’emergenza per le banche di rilevanza sistemica, senza l’impiego di disposizioni transitorie). Il requisito del 20.2 per cento include già il cuscinetto di capitale anticiclico sugli stabili abitativi nazionali, riattivato dal Consiglio federale con effetto al 30 settembre 2022 e che per Raiffeisen si attesta al 31 dicembre 2022 all’1.4 per cento.
Con un valore dell’8.2 per cento, Raiffeisen soddisfa ottimamente anche i requisiti non ponderati a livello di leverage ratio TLAC del 6.6 per cento.
Nel 2022 Raiffeisen ha nuovamente emesso strumenti bail-in riuscendo a piazzare un volume di EUR 500 milioni. Gli strumenti bail-in (cosiddetto capitale gone concern) fungono da ulteriori fondi in grado di assorbire le perdite in caso di crisi. Come istituto di rilevanza sistemica, Raiffeisen deve soddisfare maggiori esigenze di capitalizzazione e requisiti relativi ai fondi in grado di assorbire le perdite. In linea generale, questi ultimi devono essere interamente costituiti, nel quadro delle disposizioni transitorie, entro il 2026. Grazie alle obbligazioni bail-in emesse e alla più elevata riclassificazione del capitale going concern eccedente a favore dei fondi gone concern, Raiffeisen soddisfa già pienamente al 31 dicembre 2022 i requisiti per il caso di crisi e la pianificazione di emergenza, rinunciando all’applicazione delle disposizioni transitorie.
Conto economico
Ricavi da attività bancaria operativa
I ricavi hanno registrato un andamento positivo. Sono aumentati sia i proventi dalle operazioni su interessi, sia quelli dalle operazioni indifferenti. Solamente gli altri risultati ordinari risultano inferiori, a causa di un forte effetto una tantum nell’esercizio precedente. Complessivamente i ricavi netti sono migliorati di CHF 145.6 milioni (+4.3 per cento) attestandosi a CHF 3.5 miliardi.
3.5
miliardi di CHF
I ricavi netti, pari a CHF 3.5 miliardi, sono superiori di un buon quattro per cento a quelli dell’esercizio precedente.
Operazioni su interessi
+5.6%
Operazioni su commissione e da prestazioni di servizio
Anche i proventi da operazioni su commissione e da prestazioni di servizio sono nuovamente aumentati grazie al contributo degli elevati afflussi nel settore Previdenza e Investimenti. Hanno inoltre registrato un andamento estremamente positivo i proventi derivanti dalla gestione patrimoniale. Complessivamente, i proventi da commissioni su operazioni in titoli e attività d’investimento sono tuttavia risultati leggermente inferiori rispetto all’esercizio precedente. A causa dell’andamento negativo del mercato, il fatturato dei titoli è diminuito rispetto all’esercizio precedente. Per quanto riguarda i proventi dalle altre prestazioni di servizio, gli adeguamenti del modello aziendale relativi all’emissione di carte di credito hanno comportato variazioni alla struttura dei proventi: ciò ha inciso sia sui proventi da commissioni derivanti dalle altre prestazioni di servizio, sia sugli oneri per commissioni. Complessivamente, il risultato da operazioni su commissione e da prestazioni di servizio è aumentato di CHF 55.3 milioni (+10.3 per cento) passando a CHF 591.4 milioni. Le operazioni su commissione e da prestazioni di servizio hanno quindi fornito di nuovo un contributo essenziale al successo del Gruppo Raiffeisen e la percentuale in rapporto ai ricavi netti totali è nuovamente aumentata in linea con gli obiettivi strategici. Questo andamento dimostra che le iniziative strategiche per il rafforzamento delle attività di previdenza e d’investimento mostrano la loro efficacia.
24.0%
Raiffeisen ha ulteriormente incrementato la quota del risultato da operazioni indifferenti nei ricavi netti.
Attività di negoziazione
Anche il risultato da attività di negoziazione e dall’opzione fair value ha avuto un andamento positivo. Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, l’aumento ammonta a CHF 9.7 milioni (+4.0 per cento), con un risultato che si attesta a CHF 254.3 milioni. Attraverso numerose attività di distribuzione il Gruppo Raiffeisen è riuscito a incrementare le operazioni su divise soprattutto, ma non solo, nel settore della clientela aziendale. Incidono positivamente sia la forte crescita delle transazioni valutarie nell’e-banking, sia le numerose attività della clientela con accesso diretto alla negoziazione. L’incremento dell’attività di viaggio dei nostri clienti, dopo il calo dovuto al COVID-19, ha portato a un aumento della domanda di valute estere.
Altri risultati ordinari
Costi d'esercizio
Costi per il personale
I costi per il personale sono aumentati di CHF 37.3 milioni (+2.7 per cento) passando a CHF 1.4 miliardi. Nel periodo in rassegna si sono aggiunti 172 posti di lavoro a tempo pieno. Al 31 dicembre 2022 l’organico del Gruppo Raiffeisen ammontava quindi a 9’901 posti di lavoro a tempo pieno. Gran parte dell’aumento di personale è dovuta alle Banche Raiffeisen, che hanno nuovamente investito in ulteriori risorse per la consulenza.
172 nuovi posti di lavoro a tempo pieno comportano un leggero aumento dei costi per il personale.
Altri costi d'esercizio
Rettifiche di valore su partecipazioni nonché ammortamenti su
immobilizzazioni materiali e valori immateriali
Variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore nonché perdite
La voce Variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore nonché perdite, con CHF 14.1 milioni ha superato di CHF 11.0 milioni l’importo dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Sono stati costituiti accantonamenti per rischi di perdita netti per un importo pari a CHF 8.9 milioni. Negli accantonamenti per perdite attese la nuova costituzione netta ammonta a CHF 1.7 milioni.
Risultato d'esercizio
Nonostante i costi in crescita, gli elevati proventi operativi hanno portato a un ulteriore aumento del risultato d’esercizio. L’incremento è stato di CHF 85.9 milioni (+6.8 per cento), per un totale di CHF 1.35 miliardi.
+85.9
milioni di CHF
Ricavi e costi straordinari
Imposte
Bilancio
Crediti e impegni nei confronti di banche
Con CHF 2.2 miliardi i crediti nei confronti di banche sono risultati di CHF 1.0 miliardo inferiori (-32.3 per cento) rispetto all’esercizio precedente. Gli impegni nei confronti di banche sono diminuiti di CHF 1.9 miliardi (-12.1 per cento), attestandosi a CHF 14.0 miliardi. Nell’ambito di una gestione attiva del bilancio e a seguito della gestione della liquidità queste voci possono essere soggette a oscillazioni al giorno di riferimento.
Crediti e impegni risultanti da operazioni di finanziamento di titoli
Le operazioni di finanziamento di titoli sono soggette a oscillazioni a seconda delle esigenze di gestione della liquidità. A causa di transazioni pronti contro termine scadute e non rinnovate, gli impegni risultanti da operazioni di finanziamento di titoli sono diminuiti di CHF 7.4 miliardi, passando a CHF 35.0 milioni. Come nell’esercizio precedente, al giorno di riferimento non sussistono crediti da operazioni di finanziamento di titoli.
Prestiti alla clientela
Nell’esercizio trascorso è proseguita la costante crescita del volume delle operazioni. Nelle operazioni ipotecarie il Gruppo è riuscito a mantenere il forte posizionamento di mercato. Per la prima volta Raiffeisen ha raggiunto il limite dei 200 miliardi. I crediti ipotecari sono aumentati di CHF 7.3 miliardi (+3.7 per cento). raggiungendo l’ambizione di crescere approssimativamente al livello del mercato. La quota di mercato è rimasta stabile al 17.6 per cento. Raiffeisen è riuscita ad affermarsi in un contesto altamente competitivo.
+7.3
miliardi di CHF
Attività di negoziazione
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni non consolidate
Immobilizzazioni materiali
Investimenti netti a seconda delle categorie
in milioni di CHF | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |||||
Stabili a uso della Banca | 109 | 92 | 85 | 89 | 124 | |||||
Altri immobili | 53 | 17 | 6 | 36 | 34 | |||||
Riattazioni e trasformazioni in locali di terzi | 9 | 26 | 34 | 17 | 23 | |||||
Informatica: hardware | 14 | 16 | 21 | 10 | 10 | |||||
Informatica: software | 157 | 56 | 24 | 15 | 9 | |||||
Bancomat | 12 | 15 | 11 | 7 | 6 | |||||
Mobilio | 6 | 6 | 4 | 2 | 3 | |||||
Installazioni | 10 | 10 | 6 | 4 | 3 | |||||
Macchine da ufficio, veicoli, dispositivi di sicurezza | 13 | 9 | 4 | 5 | 4 | |||||
Totale investimenti netti | 383 | 247 | 195 | 185 | 216 |
in milioni di CHF | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |||||||||||||||
Regione lemanica | 35 | 27 | 36 | 36 | 37 | |||||||||||||||
Regione Mittelland | 43 | 38 | 29 | 44 | 47 | |||||||||||||||
Svizzera nord-occidentale e Zurigo | 59 | 38 | 39 | 26 | 46 | |||||||||||||||
Svizzera orientale1 | 217 | 95 | 53 | 51 | 32 | |||||||||||||||
Svizzera centrale | 21 | 40 | 28 | 7 | 31 | |||||||||||||||
Ticino | 8 | 9 | 10 | 21 | 23 | |||||||||||||||
Totale investimenti netti | 383 | 247 | 195 | 185 | 216 | |||||||||||||||
1 Inclusi investimenti centrali di Raiffeisen Svizzera. |
Valori immateriali
Nell’esercizio in rassegna, il valore contabile dei valori immateriali ammonta a CHF 6.5 milioni (esercizio precedente: nessun valore immateriale). Si tratta di valori immateriali generati a seguito dell’attuazione di un nuovo modello aziendale nel settore delle carte di credito.
Impegni risultanti da depositi della clientela
95.4%
Questo grado di rifinanziamento conferma che i prestiti alla clientela sono rifinanziati a livello stabile con i depositi della clientela.
Impegni da altri strumenti finanziari con valutazione fair value
Mutui presso centrali d'emissione di obbligazioni fondiarie e prestiti
Accantonamenti
Fondi propri/Capitale proprio
+7.8%
Il capitale proprio è aumentato nell’esercizio in rassegna a CHF 20.6 miliardi.
Prospettive economiche 2023
Il contesto di mercato rimane impegnativo. L’aumento dei tassi d’interesse e l’elevata inflazione lasciano il segno. Gli indicatori congiunturali fanno prevedere un rallentamento della crescita. Presumibilmente, l’economia svizzera non potrà sottrarsi al raffreddamento mondiale della congiuntura nel corso dell’anno. La guerra in Ucraina e la connessa crisi energetica incidono negativamente anche sull’industria svizzera. Al momento Raiffeisen non vede un rischio acuto di recessione, tanto più che l’inverno mite ha fortemente contenuto la problematica della carenza di gas e l’industria manifatturiera registra consumi energetici minori rispetto ad altri paesi europei. Gli economisti di Raiffeisen Svizzera prevedono per la Svizzera una crescita ordinaria del prodotto interno lordo pari all’1 per cento. Nel nostro paese l’inflazione rimane relativamente moderata.
Il mercato delle abitazioni di proprietà svizzero continua a mostrarsi relativamente indifferente al livello dei tassi costantemente più elevato. Sebbene a causa degli aumenti dei tassi d’interesse gli investimenti immobiliari siano meno allettanti e meno abbordabili, rispetto agli anni passati, per i potenziali acquirenti di abitazione di proprietà, l’elevato tasso di immigrazione in Svizzera, con la contestuale diminuzione dell’offerta di abitazioni, comporta un aumento della carenza di spazi abitativi liberi. Se ciò da un lato aumenta la pressione sugli affitti, dall’altro stabilizza i prezzi degli immobili.
Sui mercati dei capitali nel 2023 Raiffeisen prevede un ulteriore anno impegnativo caratterizzato dalla volatilità. Nel settore delle obbligazioni, l’inversione dei tassi fa emergere interessanti opportunità. Sul versante azionario l’attenzione continua a essere incentrata sulle azioni di qualità dei settori difensivi come generi alimentari, salute e beni di consumo.
Gli economisti di Raiffeisen Svizzera prevedono per la Svizzera una crescita del prodotto interno lordo pari all’1 per cento.
Andamento degli affari del Gruppo Raiffeisen
Dal punto di vista strategico e finanziario Raiffeisen è solida e può operare da una posizione di forza. Anche nell’anno corrente la Strategia del Gruppo «Raiffeisen 2025» sarà portata avanti coerentemente con l’obiettivo primario di diversificare ulteriormente il modello aziendale, mantenendo o incrementando leggermente i proventi di tutte le posizioni. Sul fronte dei costi Raiffeisen prevede un aumento a seguito delle spese supplementari per l’attuazione della Strategia del Gruppo e della crescita. Per il 2023 Raiffeisen è cautamente ottimista e prevede un solido andamento degli affari.
Il Gruppo Raiffeisen è ben strutturato dal punto di vista strategico e finanziario e, per l’esercizio 2023, prevede un solido andamento degli affari.